La cava

Estrazione e lavorazione aggregati

È il 24 aprile 1969. Walter Cavadini e Luigi Assolari firmano l’atto d’acquisto del terreno su cui, tre anni dopo, diventerà operativa la Cava dell’Isola. Entrambi sono già imprenditori nel settore dell’edilizia. Si conoscono da tempo e, un giorno, intuiscono che l’avvio di un’attività estrattiva in proprio consentirebbe loro notevoli risparmi sull’approvvigionamento della materia prima.

Nel 1974, Luigi viene a mancare e il suo posto verrà preso dal figlio Riccardo, mentre a Walter subentrerà il fratello Ferruccio. Da allora, sarà sempre un esponente per famiglia a tenere le redini dell’impresa.

Alla guida della Cava dell’Isola oggi ci sono Simone Cavadini e Matteo Assolari. Frequentano la cava fin da piccoli e ne conoscono ogni angolo.

Grazie a loro, Cava dell’Isola è un’impresa in costante dialogo con il territorio in cui opera e per il quale profonde investimenti concreti. Partecipa ogni anno al Cava Day, iniziativa promossa da Confindustria, che apre i siti estrattivi alle scuole per far conoscere queste realtà alle nuove generazioni. È attenta all’ambiente, non solo perché è da esso che attinge per sopravvivere e quindi sa che deve averne cura, ma perché è la cosa giusta da fare.